Dolore disperazione tristezza rabbia
la solitudine del mondo vuoto pesa come una campana di piombo
soffocante angosciante peso sull’anima schiacciata delusa
Lacrime, lacrime di sangue, lacrime di coccodrillo,
lacrime false lacrime vere, nere lacrime infiammano occhi che vedono
Occhi a raggi X, e Y e Z, squarciano la miseria dell’egoismo della paura
paura del contagio della morte, superstizione sfrenata
La bava delle parole che si teme di pronunciare scola
deformando i volti inzaccherati da sorrisi falsi, ipocrisia complice
sottomissione all’ego ipocrita e vampiro travestita da presunzione
Rabbia furia eroica e scatenata a coprire la vacuità il terrore
pietre vulcaniche eruttanti scagliate contro dio te e l’ingiustizia
Disperazione nuda affamata isterica per albe tristi impietose
in strade di zombie neri incapaci di ascoltare di dare di esserci
E di nuovo tristezza di nuovo solitudine vuoto rabbia dolore
Solo il Sole dorato nutre i soli, lacrime secche occhi induriti brillanti
nel mondo svuotato, migrazione continua, solo faro il dorato Sole.

Real de 14, li 8 novembre 2012